LA NUTRIZIONE DEL BALLERINO
Il corpo per un ballerino è molto importante. Infatti e’ grazie ad esso che può intraprendere qualsiasi tipo di attività e qualsiasi tipo di danza. Il ballerino è un vero è proprio atleta al quale viene richiesto una buona preparazione fisica, destrezza, agilità, eleganza e il lavoro che deve svolgere deve essere costantemente ad alti livelli.
Ecco perché, una buona prestazione fisica inizia dalla TAVOLA.
Purtroppo però, per alcune ballerine,spesso questo argomento è un vero e proprio tabù.
Numerosi studi hanno evidenziato una elevata prevalenza di ragazze sottopeso, amenorroiche o affette da disturbi del comportamento alimentare in percentuale decisamente maggiore rispetto alle adolescenti non danzatrici.
L’ideale culturale di magrezza legato alla figura della ballerina promuove nelle allieve danzatrici un comportamento alimentare di tipo restrittivo (cioè di diminuzione dell’apporto alimentare) con un aumento dei sensi di colpa legati al cibo, una diminuzione dell’autostima e una distorsione e alterata percezione della propria immagine corporea.
Gli indicatori di una dieta inadeguata sono la “stanchezza cronica”, la facilità ad ammalarsi, l’impossibilità di completare una sessione di allenamento, la mancanza di forza e resistenza alla fatica. L’effetto di questo tipo di alimentazione può portare a lungo termine anche conseguenze mediche a volte molto gravi: maggiore incidenza di “fratture da stress” agli arti inferiori, anemia da carenza di ferro, irregolarità mestruali, facile affaticamento e ridotta tolleranza allo sforzo…
Di contrasto, invece, a livello amatoriale, essendo sempre di più tartassati da pubblicità di cibi preconfezionati, merendine e fast food, i genitori di oggi sono più preoccupati se i loro figli mangino a sufficienza piuttosto che soffermarsi sulla qualità del cibo ingerito. Infatti, nella nostra società, sono molto più comuni i bambini in sovrappeso che sottopeso.
Quindi la prima domanda da farsi è: QUANTO ALIMENTARSI?
L’alimentazione deve essere calibrata esattamente:
- sulle caratteristiche dell’atleta,
- sul tipo di danza praticata,
- sulla durata e l’intensità dell’allenamento,
- sul grado di preparazione
- sugli obiettivi.
Una stima grezza delle calorie richieste da un danzatore per un corretto e proficuo allenamento è di 35-40 calorie per chilogrammo di peso corporeo per le donne e 40-45 calorie per chilogrammo di peso corporeo per gli uomini. Ovviamente si tratta di una indicazione di massima; per una definizione più accurata e personalizzata è opportuno consultare una figura di riferimento (medico, dietista, nutrizionista esperti in medicina della danza).
Ad ogni modo seguire le buone regole di un alimentazione equilibrata (ovvero ricca di tutti i nutrienti) garantisce sempre un ottimo risultato.
– BEVETE sempre molta acqua, anche se non avete sete
– VARIATE molto gli alimenti, per coprire tutti i principi nutritivi;
– SCEGLIETE frutta di stagione e verdure fresche, ricchi di sali minerali e vitamine, almeno 2 o 3 volte al giorno;
– RIDUCETE i cibi preconfezionati: contengono spesso conservanti o quantità eccessive di grassi e zuccheri;
– MANGIATE con regolarità, ad orari costanti;
– MANGIATE lentamente, masticando bene;
– EVITATE di eccedere con i pasti e con stravizi per lunghi periodi, come durante le vacanze;
– NON SALTATE I PASTI, perché poi il corpo compensa accumulando più grassi;
– SCEGLIETE spremute di frutta senza zucchero aggiunto;
– NON SALTATE MAI LA COLAZIONE: è il pasto più importante della giornata, dopo molte ore di digiuno;
– MANGIATE poco e spesso; per gli spuntini sono perfetti frutta e frutta secca;
– SCEGLIETE carni bianche, pesce e legumi;
– EVITATE gli integratori, servono davvero solo in casi veramente limite.
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